Procedendo per estrema sintesi, le cause della nuova tempesta perfetta sono tre: il rallentamento dell'economia cinese con il suo corollario di crediti in sofferenza delle imprese del celeste impero; lo scoppio delle bolle speculative sui mercati azionari all over the world e, the last but not the least, il crollo delle quotazioni del petrolio, dove si intravede la manina di Goldman Sachs, con le conseguenti situazioni di default dei grandi e piccoli operatori in questo vastissimo mercato.
Si tratta del concomitante scoppio di tre bolle speculative dovute a falle che sarà difficile riparare anche perché vi è un evidente effetto sinergico tra i tre fenomeni che si danno in realtà mano l'uno l'altro, ma di tutto questo parlerò più diffusamente nei prossimi giorni.
Di altro segno quello che sta accadendo nel mercato dei titoli del debito sovrano anche se la dominante in questo case è la paura innescata dallo scoppio, per ora solo all'inizio, delle summenzionate bolle, con il conseguente e ben noto fenomeno del fly to quality che vede i bund tedeschi ai minimi storici in termini di yeald, addirittura negativi in alcuni punti della curva, mentre attraggono anche i TBonds e i Gilt britannici, il tutto a scapito dei titoli dei paesi deboli, Grecia, Italia e Spagna in testa!
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