Come scrivevo qualche giorno fa, vi è una strana atmosfera su queste elezioni che si terranno oramai tra pochissimi giorni, per la precisione domenica e lunedì prossimi, con il mercato che non fa sfracelli e si maniene nel range dei 16 mila punti il FTSE MIB 40, mentre lo spread si mantiene agevolmente intorno ai 275 punti base.
Eppure la distanza tra le ricette economiche dei tre principali schieramenti è molto ampia e, in particolare nel caso del centro-destra, siamo a proposizioni che, ove attuate, potrebbero portare i conti pubblici fuori controllo, per non considerare quello che non viene detto ma lasciato chiaramente intuire e che rappresenta musica per i contribuenti non proprio corretti.
Una spiegazione della tranquillità dei mercati potrebbe essere data dal possibile stallo al Senato che costringerebbe ad una riedizione della grande coalizione sperimentata l'anno passato e che porterebbe alla caduta delle proposte più estreme.