Su un mercato azionario statunitense orientato verso il basso è caduta la notizia che l’OPEC ha deciso di lasciare invariati i livelli di produzione, il che ha sospinto il prezzo del greggio di nuovo sopra i 100 dollari, anche se i livelli delle scorse settimane continuano ad essere lontani e forse non si rivedranno per il rallentamento della crescita un po’ ovunque nel mondo.
Ieri i tre indici continuavano a segnare valori in rosso, con il solo Dow Jones che oscillava seppur di poco intorno al livello della parità, ma staremo a vedere quello che accadrà nei prossimi giorni, sia in Europa per la perdurante crisi del debito pubblico greco, sia negli Stati Uniti dove si aspetta di capire qualcosa dalle prossime notizie.